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Cosa è e quando si usa SAP Replication Server
- 06/08/2020
- Scritto da: Grazia Masulli
- Categoria: Altri prodotti SAP
SAP Replication Server è una soluzione che consente di replicare (cioè copiare) i dati da sorgenti che eseguono applicazioni SAP o non SAP.
E’ stato creato con 3 obiettivi fondamentali:
- Garantire la protezione dei dati (e la sopravvivenza dell’impresa in caso di problemi con hardware, software, applicazioni ed altri potenziali disastri naturali) creando un “Backup” (una copia) delle informazioni necessarie per il suo funzionamento
- Favorire la distribuzione delle informazioni (la “migrazione dei dati”) tra varie entità dell’impresa (ad esempio, filiali locali e sede centrale)
- Creare copie di sistemi in produzione per aumentare la performance nella manipolazione dei dati e nella creazione di report e quando sia necessario non “caricare” di lavoro il database primario (ad esempio per non rallentare il funzionamento di sistemi utilizzati da clienti)
Si tratta di una soluzione “on premise”, che si collega cioè con una rete aziendale esistente per replicare i dati provenienti da diverse località geografiche.
SAP Replication Server permette di lavorare con vari tipi di database come Oracle, SQL Server, DB2, HANA e ASE.
La tecnologia di copia delle basi di dati non è ovviamente nuova – esiste da varie decade.
Quello che è cambiato è la quantità di dati da copiare (basta pensare alla evoluzione di tecnologie basate sul “Big Data”, ossia enormi quantità di dati) e la necessità di disporne molto rapidamente (molte imprese hanno bisogno di informazioni in tempo reale).
I dati hanno inoltre varie origini e destinazioni possibili – possono arrivare o essere destinati a servizi sul cloud, banche dati in memoria o in remoto (i cosidetti “Data Warehouse”, ossia “Magazzini di dati”), etc.
Il flusso dei dati può essere non solo bidirezionale, ma anche tra diversi tipi di database (ad esempio da ASE ad HANA) e/o da una origine a molte destinazioni (o qualunque altra combinazione vogliate organizzare).
SAP Replication Server assicurerà che i dati contenuti nei vari database siano sincronizzati e che le informazioni siano coerenti, precise ed affidabili: una distribuzione geografica dei dati in tempo reale.
Ad esempio, con SAP Replication Server una società che gestisce differenti negozi può copiare ed analizzare i dati di vendita delle varie sedi per organizzare a livello globale gli acquisti e studiare l’evoluzione delle tendenze di vendita. I dati possono anche seguire il flusso inverso – la casa madre può adattare i prezzi al dettaglio dei vari negozi. Nella pratica, la società organizzerà una topologia della sua Intranet che permetta gestire i vari server locali da un server centrale.
In generale, una volta raccolti i dati da varie origini geografici è possibile utilizzarli per operazioni di monitoraggio, analisi e valutazione della performance aziendale – per ottimizzare il business attuale, o per generare delle previsioni di evoluzioni future delle attività.
Una caratteristica interessante è che nel caso di reti molto evolute e complicate l’operatore potrà anche selezionare il percorso che dovranno seguire i dati per raggiungere il database secondario.
Infine credo che sia utile menzionare che avere una copia dei dati aggiornata in tempo reale permette anche di effettuare operazioni di manutenzione programmata all’infrastruttura (ad esempio aggiornamenti software o hardware).