Prepararsi e superare un colloquio da consulente SAP

Come promesso ecco il secondo articolo riguardante i colloqui di lavoro con SAP.

Nei giorni passati ti ho dato alcuni suggerimenti utili per presentarti ad un colloquio di lavoro se ti proponi come utente finale o Superuser di SAP. Ovviamente tale articolo, che puoi leggere in questo link, non è rivolto solo a giovani alla prima esperienza lavorativa, bensì a professionisti che hanno già maturato la propria esperienza lavorativa, ed hanno deciso di spingere verso l’alto la propria posizione attraverso SAP.

Questo articolo é invece pensato per chi l’esperienza sul sistema l’ha giá maturata.

Numerose aziende e portali di selezione del personale, come Infojobs, Monster.it e altre, durante questo periodo in cui i colloqui di lavoro hanno subito un rallentamento a causa della pandemia causata dal COVID-19, hanno sostenuto il proprio pubblico con numerosi servizi ed articoli per aiutare le persone a migliorare la presentazione del proprio curriculum, prepararsi  ed accrescere le opportunità di trovare il lavoro dei propri sogni.

Vi consiglio vivamente di cercare tali articoli in rete o in libreria.

Per quel che riguarda la parte tecnica del colloquio ti consiglio invece di leggere questi preziosi consigli:

1. Informati! Questo punto l’abbiamo già elaborato nel primo articolo sul superamento di un colloquio con SAP. Lo riporto anche in questo articolo perché ritengo sia certamente il primo passo per un colloquio di successo: presentarsi informato sulle persone che hai davanti, il tipo di business e se possibile il tipo di processi che l’azienda utilizza è, a mio parere la Conditio sine qua none per il successo. Inoltre, capire il tipo di azienda potrebbe essere un richiamo anche per farsi una idea della struttura aziendale in SAP: come sono divise le unità organizzative? Esistono più società (Company Codes)? Esistono uno o più stabilimenti produttivi (Plant), come potrebbe essere strutturato l’immagazzinaggio delle merci e la loro supply chain?
2. Mi parli di lei. Per qualsiasi posizione tu ti sia candidato, questa domanda ti verrá posta. Probabilmente in maniera differente, magari non ti chiederanno di parlare liberamente delle tue esperienze precedenti, ma la guideranno in qualche maniera con domande specifiche. In ogni caso il punto da tenere a mente è lo stesso: raccontagli tutto quello che hai fatto che abbia attinenza con il ruolo che stai per ricoprire. Ti suggerisco di rivedere le posizioni che hai coperto in passato, cercare attinenza con quella che ti accingi a ricoprire, e marcare i punti di contatto che potrebbero aiutare l’interlocutore ad identificarti come loro candidato ideale.
3. Quale SAP? Ti consiglio di rivedere il tuo CV e prendere nota delle versioni di SAP con cui hai lavorato, se le ricordi. Naturalmente non noterai probabilmente alcuna differenza tra le release o le versioni stesse a livello di utente finale; in alcuni casi anche a livello funzionale la maggior parte di esse resterà invariata. Ma ti suggerisco comunque di essere al corrente della versione SAP, e menzionarla quando presenti il tuo CV. Naturalmente questo consiglio è utile se ti stai presentando per una posizione di consulente funzionale o utente esperto. Se invece sei un programmatore, amministratore o svolgi altre posizioni più tecniche, allora non si tratta più di un suggerimento bensì di un obbligo!
4. Preparati in base al tipo di colloquio. Molto spesso i colloqui per selezionare ruoli consulenziali sono suddivisi in due parti: l’aspetto tecnico e l’aspetto attitudinale. Questi hanno entrambi rilevanza. Se ti sei candidato per una posizione da consulente, formatore etc., è più probabile che tu debba avere contatto con i clienti, con i partner, o ad esempio esposizione ai livelli gerarchici più alti della struttura aziendale. Per questo motivo è possibile che il tuo colloquio sia composto di diversi passaggi: probabilmente un primo incontro attitudinale in presenza di un esperto di risorse umane; seguito da un secondo incontro di natura puramente tecnica, in presenza del tuo potenziale manager diretto, del project manager o un’altra figura con un ruolo tecnico che possa testare meglio le tue competenze. Inutile dirlo: devi prepararti per entrambi! Se puoi, cerca di capire, quando vieni contattato per fissare il colloquio, quale tipo di impostazione avrá il colloquio, in modo da prepararti meglio e con meno stress.
5. L’azienda vuole scegliere il candidato ideale. Ricorda: durante un processo di selezione del personale, specialmente se si tratta di un consulente funzionale, o di un altro ruolo SAP, il tuo interlocutore sta solo cercando di identificare la risorsa più appropriata per le proprie necessità. Benché i tuoi interlocutori interagiscano con te in maniera severa, stanno solo cercando di capire se tu sei la persona che meglio può sostenerli. Ci sono casi speciali in cui bisogna testare la capacità del candidato per resistere a situazioni stressanti: per esempio se il lavoro prevede un ruolo di negoziazione o intermediazione. A parte questi casi mi sento di suggerirti di mantenere la calma e la concentrazione sulla parte tecnica del tuo colloquio.