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Come usare la funzione SCARTO in Excel
- 11/10/2022
- Scritto da: Grazia Livia Masulli
- Categoria: Excel
La funzione SCARTO (OFFSET) in Excel fa parte delle funzioni avanzate ed è molto utile per creare tabelle dinamiche, report personalizzati o effettuare calcoli su dati in posizioni variabili. In questa guida spiegheremo come utilizzare la funzione SCARTO in Excel fornendo qualche esempio pratico.
Sezione 1: Comprendere la Funzione SCARTO
La funzione SCARTO in Excel ha questa struttura:
SCARTO (riferimento, spostamento_righe, spostamento_colonne, [altezza], [larghezza])
Spieghiamola.
- riferimento: Questo è il riferimento di partenza da cui inizia la selezione dell’intervallo.
- spostamento_righe: Indica quante righe devono essere spostate verso il basso o verso l’alto dall’inizio del riferimento.
- spostamento_colonne: Indica quante colonne devono essere spostate a sinistra o a destra dall’inizio del riferimento.
- altezza (opzionale): Specifica quante righe di altezza dovrebbe avere l’intervallo selezionato.
- larghezza (opzionale): Specifica quante colonne di larghezza dovrebbe avere l’intervallo selezionato.
Facciamo un esempio pratico.
Creazione di una tabella dinamica con la funzione SCARTO
Immagina di avere un database contenente due colonne di dati. Queste due colonne di dati rappresentano una parte del flusso di cassa, con l’incasso della mattina nella colonna a sinistra e l’incasso del pomeriggio in quella di destra.
Se volessimo inserire questi stessi dati qualche colonna più in là, per un’altra analisi che magari vogliamo fare, come possiamo procedere?
Ovviamente, con la funzione SCARTO!
Supponiamo di avere una tabella dati che inizia dalla cella A1 e si estende fino alla cella D10:
Ora, posizioniamoci in una cella vicina, nella quale vogliamo svolgere i nostri calcoli.
Qui inseriremo la seguente formula:
=SCARTO(B1;4;1)
Dove:
- B1 rappresenta la cella di partenza.
- 4 rappresenta lo spostamento verticale. È un numero positivo, quindi immaginiamoci di aver indicato a Excel di scorrere di 4 celle verso il basso per reperire il riferimento che ci serve. Se fosse un numero negativo, staremmo dicendo ad Excel di scorrere verso l’alto.
- 1 rappresenta lo spostamento orizzontale: abbiamo deciso di indicare a Excel di scorrere, oltre che 4 celle verso il basso, anche 1 cella verso destra, e indicarci il riferimento.
- L’altezza e la larghezza dell’intervallo, come si vede, non sono state inserite.
Fin da qui è evidente il funzionamento di questa formula, che consente di reperire dati relativi a una determinata cella, in una posizione che noi indichiamo al software. Un po’ come una battaglia navale, stiamo dando a Excel le coordinate per trovare dei dati per noi, senza bisogno che ogni volta li andiamo a ripescare.
La funzione può essere usata per stilare report o grafici, o per estrarre da una grande mole di dati una piccola parte di essi.
Creazione di un report personalizzato con la funzione SCARTO
Immaginiamo di avere un elenco di vendite e di voler creare un report personalizzato basato su una selezione di dati variabile.
Più precisamente, abbiamo una tabella di dati delle vendite con informazioni su una lista di prodotti e sui relativi prezzi:
Immaginiamo ora di voler trovare, tramite una funzione annidata, il prezzo dei prodotti in base al loro nome.
In una cella separata, inseriamo la seguente formula:
=SCARTO($A$1;CONFRONTA("puntarelle";$A$2:$A$100;0);1)
Dove:
- $A$1 rappresenta la cella di partenza.
- CONFRONTA(“puntarelle”;$A$2:$A$100;0) trova la posizione del prodotto selezionato nella colonna A (in questo caso, le puntarelle).
1 rappresenta lo spostamento orizzontale: a noi interessa il prezzo del prodotto, quindi lo spostamento è di 1 colonna a destra.
Nemmeno qui sono state inserite l’altezza dell’intervallo e la sua larghezza.
Risultato:
Questa formula creerà un intervallo di dati specifico basato sul prodotto selezionato, consentendoti di cercare il prezzo relativo al prodotto. In questo dataset, il risultato finale è molto simile a quello di un CERCAVERT, ma qui a differenza del CERCAVERT è possibile selezionare ad esempio una grande mole di dati relativamente a un prodotto, per creare dei report personalizzati.
Questo è in breve il funzionamento della funzione SCARTO in Excel. Combinala e annidala usando le regole logiche che già conosci, e dà una marcia in più alla tua produttività con Excel. E se vuoi esercitarti tu con Excel, scarica qui il file usato per gli esempi!
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