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Funzioni aggiuntive degli ERP
- 03/02/2021
- Scritto da: Grazia Livia Masulli
- Categoria: Introduzione a SAP ERP
In questo articolo vorrei estendere la “mappa” tracciata nell’articolo in cui spiegavo che cosa è un programma ERP (enterprise resource planning – in italiano un gestionale, come ad esempio SAP).
L’articolo presentava i principali processi aziendali, come sono correlati tra di loro e il modo in cui un ERP aiuta le imprese a gestire il flusso di materiali, denaro ed informazioni.
È un buon inizio ma si tratta di uno schema semplificativo e possibilmente incompleto, in quanto varie industrie e modelli di business utilizzano anche dei processi addizionali (chiamati “moduli”, nel linguaggio di SAP).
Ad esempio nell’industria manifatturiera, soprattutto nel caso di imprese che dedicano molto sforzo all’ingegneria di nuovi prodotti, si utilizzano i moduli di gestione del ciclo di vita del prodotto (Product Lifecycle Management o PLM), che ci permettono di importare informazioni direttamente da CAD – ad esempio per caricarle nella distinta base.
Un buon PLM ci aiuterà a mantenere ordinati ed aggiornati i dati relativi all’ingegneria dei prodotti. Ci aiuterà anche a tenere traccia dei cambiamenti che avvengono quando si lanciano revisioni successive di un prodotto.
Un’altra funzione critica in moltissime industrie ed attività è quella del controllo della qualità. La gestione della qualità “estende” il database dei materiali per specificare le caratteristiche che devono avere materiali e prodotti per essere considerati accettabili, con quali test si verificano queste caratteristiche ed i risultati dei test.
I test vengono usualmente eseguiti in vari punti del processo produttivo: quando si ricevono materie prime e prodotti semilavorati dai fornitori, durante la produzione e quando vengono completati i nostri prodotti e a volte anche prima che vengano spediti al cliente finale.
I software ERP ci aiutano a capire se esistono problemi con la qualità, dove si verificano questi problemi e quali azioni è necessario intraprendere per prevenire o correggere i difetti.
Un altro modulo critico per il corretto funzionamento delle industrie manifatturiere è quello della gestione del magazzino (Warehouse Management System – WMS).
Senza questo modulo i materiali sono infatti tracciati nell’inventario (cioè si sa ad esempio che sono disponibili ma non esattamente dove, ossia in quale scaffale di quale magazzino). Se il magazzino è enorme sarà fondamentale sapere esattamente dove è ogni elemento del nostro inventario. Se siete interessati al tema trovate in questo articolo una introduzione ai principali concetti relativi alla gestione del magazzino in SAP.
Servizio post-vendita e gestione delle spedizioni (“After Sales Management” e “Transportation Management” nella terminologia inglese) sono altri due processi che hanno un ruolo chiave per il funzionamento di alcune imprese.
Il modulo del servizio post-vendita ci aiuterà a gestire la manutenzione ordinaria e straordinaria dei prodotti (incluso la gestione delle garanzie, il calcolo del tempo e dei costi associati ai tecnici che utilizziamo per offrire questo servizio, etc.).
Esiste inoltre un concetto speculare a quello della gestione dei prodotti post vendita, quello della gestione delle risorse aziendali (Enterprise Asset Management – EAM).
In questo caso quello che verrà gestito non sono i prodotti venduti ma quelli acquistati (parliamo ovviamente di prodotti industriali come ad esempio veicoli o macchinari).
Interessante notare come esiste anche un collegamento con il modulo di finanza: questi beni tangibili (o intangibili) gestiti con l’Enterprise Asset Management come proprietà immobili, fabbriche o macchinari sono pensati per avere una vita molto lunga (anni, o anche decine di anni).
Dal punto di vista finanziario il programma gestionale dovrà registrare correttamente il suo ammortamento.
Esistono infatti complesse regole per l’ammortamento di beni di varia natura. È possibile inoltre in alcuni casi scegliere quale sia la strategia di ammortamento che si preferisce usare.
Se l’impresa ha un importante numero di proprietà immobili potrebbe essere ragionevole aggiungere alle funzionalità standard dell’ERP anche un modulo che ci aiuti con la gestione degli immobili (contratti, manutenzione, leasing e operazione).
Infine può avere senso usare un modulo di gestione della tesoreria per aiutare nella gestione del capitale circolante (working capital). Si tratta di uno degli aspetti più critici della gestione dell’impresa: senza liquidita la società può diventare insolvente, ma con troppa liquidità stiamo sprecando risorse preziose.
Riassumendo un ERP (programma gestionale come SAP) può essere adattato a industrie specifiche o alle necessità funzionali di ogni società, aggiungendo dei “moduli” integrati tra di loro per aiutare nella gestione dei diversi aspetti delle nostre attività lavorative.